
Capire e superare: i migliori libri sulla dipendenza
La dipendenza è una malattia cronica e persistente caratterizzata dalla ricerca e dal consumo compulsivo di droghe. Di solito è associata alla droga, ma sono molte le cose a cui un essere umano può diventare dipendente: dall'eroina al sesso e all'adrenalina. In genere, la persona interessata capisce che ciò che sta facendo è dannoso, ma non può o non vuole evitarlo.
Pertanto, la cura delle dipendenze rientra nell'ambito della medicina, poiché si ritiene che si tratti di una malattia che colpisce il cervello. Ad esempio: nel caso specifico di droghe, queste trasformare la struttura del cervello e il suo funzionamento, destabilizzando il sistema di ricompensa. Se vuoi saperne di più, ti invitiamo a leggere i migliori libri sulla dipendenza mai scritti.
I migliori libri sulle dipendenze
Homo Addictus: i 4 tipi di personalità dipendenti, le loro origini e il percorso per risolverle (2022), di Marisa Grueso
Se stai lottando contro la dipendenza o conosci qualcuno a te vicino che sta combattendo contro questa malattia, questo libro è per te. In esso, La psicologa Marisa Grueso fornisce una guida su tutti i tipi di dipendenza esistenti. e i tipi di personalità che più probabilmente vi rientrano. Il manuale affronta anche le origini fisiologiche, psicologiche e sociali delle dipendenze.
L'autore offre soluzioni per superare le dipendenze, eliminandole alla radice e aiutando le persone a sviluppare comportamenti resilienti che contrastino con le personalità dipendenti, poiché è noto che alcune persone sono più resilienti di altre. In questo senso, ciò che fa Grueso è Aiutare i lettori a sviluppare le capacità fisiche e mentali che consentiranno loro di abbandonare le proprie dipendenze.. Un volume che invita alla riflessione e allo studio personale per uscire dalla situazione critica attraverso risorse e strumenti a portata di mano.
Volere non è potere: come comprendere e superare le dipendenze (2023), di Arnold M. Washton, Donna Boundy e Gloria Vitale
Il titolo di questo libro potrebbe sembrare uno schiaffo in faccia, ma è del tutto appropriato. Nella maggior parte dei casi, le dipendenze nascono quando le persone vogliono evadere dal loro ambiente. Quindi, è giusto dire che per uscire da una dipendenza, La prima cosa di cui bisogna tenere conto è che il soggetto deve cambiare il suo stile di vita. In questo senso, il volume mostra come superare le dipendenze esplorandone le radici.
Come abbiamo spiegato nella sezione precedente con la prima recensione, Esistono diversi tipi di dipendenze e personalità dipendenti. Pertanto, a combattere la malattia, è fondamentale imparare a distinguere ogni tipo e vedere come si applica a un particolare individuo, poiché tutti i cervelli, non importa quanto simili siamo noi esseri umani, sono diversi.
Mindfulness e dipendenze: uscire dal circolo vizioso della dipendenza e dei comportamenti compulsivi (2019), Valerie Mason John
Si tratta di un libro relativamente recente che mescola mindfulness con la psicologia per offrire al lettore una via d'uscita diversa dal problema delle dipendenze. Secondo l'autore, essere presenti, valutare ogni battito del corpo, ogni passo, respiro e movimento, può regolare sia le dipendenze in generale, sia i comportamenti compulsivi in particolare.
Per farlo, L'autore propone la mindfulness come tecnica efficace per aiutarci a trovare l'equilibrio tra mente e corpo, oltre a prendere consapevolezza del proprio corpo e imparare a controllare la respirazione e i parametri vitali. È chiaro che queste tecniche sono solo strumenti complementari ai processi riabilitativi, ma potrebbero rivelarsi utili per chi ha già iniziato il percorso di disintossicazione.
Diario di un ribelle (1996), di Jim Carroll
Questo libro illustra le dipendenze dal punto di vista di un tossicodipendente, in questo caso quello dell'artista e scrittore Jim Carroll in persona. L'autore divenne dipendente dall'eroina negli anni '60, nella squallida New York di allora, dove commetteva crimini e vendeva il suo corpo per procurarsi la droga. La storia è narrata in prima persona e racconta la vita di Carroll a partire dalla sua adolescenza.
L'opera descrive l'angoscia e il disagio che provano i tossicodipendenti quando non riescono a consumare, il modo in cui la società li etichetta, li rifiuta e li rende ancora più vulnerabili. L'autobiografia di Carroll è un esempio di come, Molte volte le dipendenze nascono dalla necessità di fuggire da una famiglia violenta, una città soffocante, con scarso accesso alle risorse e mancanza di supporto da parte del sistema educativo.
Io, un tossicodipendente: un racconto personale di dipendenza e riconciliazione (2013), di Javier Giner
Ecco un'altra autobiografia. Questa è la storia di Javier Giner, della sua lotta contro la dipendenza e delle sue conseguenze. L'autore parla in prima persona della sua incursione nella cocaina e nell'alcole come ciò abbia distrutto gran parte della sua vita. L'opera, pubblicata per la prima volta nel 2011, ha suscitato polemiche, critiche e un'attenzione mediatica che dura ancora oggi.
Il libro racconta una storia essenziale per comprendere come nascono le dipendenze e offre la speranza di uscirne. Lo scrittore racconta le sue esperienze con un misto di umorismo e coraggio. y, soprattutto, molto onestà. Questo potrebbe diventare uno strumento essenziale per tutti coloro che necessitano di supporto e guida durante il loro percorso.
Requiem per un sogno (2018), di Hubert Selby Jr
Questa è la storia di due giovani newyorkesi che vedono tutti i loro sogni per il futuro infrangersi a causa del loro elevato consumo di eroina., il che distrugge tutte le sue opportunità. Contemporaneamente, scopriamo la vita della madre di uno di loro, a sua volta dipendente da farmaci psicotropi. Questo è uno dei migliori romanzi dell'autore, ma anche uno dei più toccanti e profondi.
Nel complesso, Il volume esplora le dipendenze, riuscendo a catturare perfettamente i sentimenti di angoscia, terrore e disagio che provano molti tipi di tossicodipendenti. Il libro è stato adattato per il grande schermo nel 2000 e la versione cinematografica è caldamente consigliata tanto quanto quella cartacea.