
Tra rischi e realtà: i migliori libri sulla droga
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i farmaci sono "qualsiasi sostanza avente il potenziale di prevenire o curare una malattia". Tuttavia, nel gergo colloquiale, questo termine è utilizzato per riferirsi a sostanze psicoattive e, più specificatamente, a droghe illegali, che solitamente vengono consumate in modo non terapeutico, auto-somministrate e allo scopo di provare piacere.
Il problema con l'uso di questo termine in entrambi i contesti è la sottile linea di demarcazione tra ciò che è legale e ciò che è illegale. Allo stesso tempo, La produzione e il consumo di droghe illecite determinano il movimento di un intero mercato deregolamentato, un ambiente in cui ogni giorno la vita di milioni di persone è in pericolo. Per saperne di più, ecco un elenco dei migliori libri sulla droga.
Ma prima, un po' di contesto
L'origine dell'uso di massa di droga
La droga ha sempre fatto parte della realtà umana. Da tempo immemorabile, I sacerdoti di varie tribù li usavano per raggiungere stati alterati di coscienza, raggiungere gli spiriti e comunicare con i loro antenati. Tuttavia, i farmaci che conosciamo oggi sono stati inizialmente impiegati in ambito clinico, dove venivano utilizzati per trattare un'ampia gamma di sintomi.
Droghe come l'oppio, la marijuana, la cocaina, l'MDMA e l'LSD continuano a far parte dell'arsenale psichiatrico, ma il loro uso al di fuori di questo contesto resta illegale. Tuttavia, Esistono altre sostanze, come il caffè, l'alcol o la nicotina, che sono regolamentate e fornite legalmente. alla popolazione mondiale. Questo comportamento solleva una domanda: quali sono i criteri per un divieto?
Sui veri criteri per la proibizione della droga
Essere in quel modo Anche l'alcol, il tabacco, il caffè e lo zucchero creano dipendenza e sono dannosi per l'uomo. Ad esempio, perché l'eroina e la cocaina sono droghe standardizzate, mentre le seconde sono relegate all'illegalità? Senza voler difendere nessuna forma di consumo che generi dipendenza o malessere, è necessario sottolineare che i criteri che tengono all'oscuro le droghe pesanti non sono di natura sanitaria, bensì politica e sociale.
Potremmo qui citare il caso della marijuana, che negli Stati Uniti è stata criminalizzata principalmente a causa delle campagne razziste contro gli immigrati messicani e le comunità afroamericane. D'altra parte, L'oppio fu vietato nei paesi occidentali, in una certa misura, alla fine del XIX secolo, a causa delle tensioni con gli immigrati cinesi.
In sintesi: Alcune droghe legali come l'alcol e il tabacco hanno un mercato consolidato e generare tasse per i governi. Sono pericolosi e creano dipendenza, ma sono regolamentati perché rappresentano una fonte di reddito. D'altro canto, altre droghe che non sono sotto il controllo statale, come la cocaina o l'eroina, sono viste come una minaccia a tale controllo.
I migliori libri sulla droga
Tutto sull'uso di droghe e le sue conseguenze sulla salute, come superare la tossicodipendenza: come superare le dipendenze (2022), di Angus Miller
La tossicodipendenza è spesso trattata come una malattia. Ciò accade perché la persona dipendente non è pienamente consapevole di sé stessa, non è in grado di prendersi cura di sé stessa o di proteggere gli altri. Allo stesso modo, Un essere umano che soffre di una dipendenza solitamente perde il lavoro, le persone care e, in generale, la direzione della propria esistenza.. Questo libro si propone di aiutare le persone e le famiglie a liberarsi dalla morsa della dipendenza.
Nelle sue pagine puoi trovare titoli come "Tutto sull'uso e i tipi di droga", "Conseguenze sulla salute", "Come capire se una persona è dipendente dalla droga", "Come la droga influisce sugli adolescenti" e "Come superare la tossicodipendenza". Il primo passo per risolvere un problema è riconoscere la difficoltà in questione, come sostiene l'autore.
Storia generale dei farmaci (1999), di Antonio Escohotado
Si tratta di un'opera monumentale che esplora il legame tra gli esseri umani e le sostanze psicoattive dall'antichità all'era contemporanea. Antonio Escohotado, filosofo e sociologo spagnolo, offre un'analisi completa che copre gli aspetti storici, culturali, medici e politici dei farmaci, allontanandosi dai cliché moralistici che hanno dominato il discorso ufficiale.
In tutto il libro, Escohotado documenta l'uso rituale, medicinale e ricreativo di queste sostanze in diverse civiltà —dalle culture sciamaniche alla farmacologia moderna—e sottolinea come la percezione delle droghe sia stata plasmata più dal controllo sociale e politico che da criteri scientifici.
Il potere delle dipendenze (2024), di Pedro Tomás Martínez e Mari Carmen Tomás Martínez
Questo è un saggio che affronta i principi della dipendenza, coprendo aspetti teorici, personali e pratici. Gli elementi che compongono l’opera aiutano il lettore a comprendere il fenomeno della dipendenza., dall'etimologia del termine ai percorsi di recupero che può seguire una persona che vuole uscire dal mondo della droga. Il documento include ricerche e testimonianze.
Questo testo è diventato una risorsa preziosa sia per le persone direttamente colpite dalla dipendenza sia per i professionisti che lavorano quotidianamente per aiutare i tossicodipendenti e le loro famiglie. Non è un segreto che il processo di guarigione tende ad essere doloroso e angosciante, ma Avere gli strumenti giusti rende il tutto un po' più digeribile.
Guida alla valutazione e al trattamento delle dipendenze (2017), di P. Levounis e E. Zerbo
Questa è una guida pensata per i professionisti, indipendentemente dal loro livello di formazione, che vogliono curare i pazienti affetti da dipendenza. Il suo contenuto è suddiviso in tre grandi blocchi: Nozioni di base sulla dipendenza, sostanze e comportamenti e trattamento. In questi articoli, gli autori affrontano argomenti quali "La neurobiologia della dipendenza" e "Come riconoscere e trattare l'intossicazione, l'astinenza e la dipendenza da sostanze come l'alcol".
inoltre, Il libro propone soluzioni per trattare le dipendenze da steroidi, steroidi androgeni anabolizzanti, benzodiazepine, cannabis, oppiacei, stimolanti e tabacco, nonché sostanze allucinogene, inalanti o caffeina. Sono presenti anche capitoli specifici sulle comorbilità mediche e psichiatriche in specifiche comunità vulnerabili.